Favorito e grande scudiero di Luigi XIII di Francia. Venne
arrestato a Narbonne per aver congiurato contro il cardinale Richelieu, insieme
con Gastone d'Orléans e con il duca di Bouillon e, giudicato reo, in
seguito alla confessione di altri congiurati, fu decapitato. Alfred De Vigny ha
tratto dalla vita di Cinq-Mars un interessante romanzo storico (1620 - Lione
1642).